Lui la chiama «lezione-concerto»: ma è molto, molto di più. Uto Ughi, figura eletta del violinismo mondiale, è convinto che se non si parte dai giovani non si migliora la società: e oggi alle 11 aprirà le prove del concerto in programma sempre oggi, ma alle 21, che l’Orchestra Giovanile Uto Ughi terrà a Santa Sabina all’Aventino, alle scuole superiori di Roma e Provincia che ne hanno fatto richiesta.
Il maestro ormai da anni si batte per la diffusione della musica fra i ragazzi, in assenza dell’insegnamento ufficiale nelle scuole, e a loro dedica la rassegna concertistica «Uto Ughi per Roma», alla quarta edizione e sempre a ingresso gratuito, che si concluderà il 9 ottobre ed è dislocata nell’Auditorium della Conciliazione, in chiese e teatri di Roma e della Provincia. Il clou della rassegna è la mattinata in cui il Maestro apre le prove ai giovani, che oggi si svolgeranno nella chiesa paleocristiana di Santa Sabina, impegnando l’orchestra, il direttore Bruno Aprea e il violinista Michelangelo Lentini in opere di Rossini, Haydn, Beethoven e Wagner.
L’incontro non si risolve nel solo ascolto musicale, ma prevede la partecipazione diretta dei ragazzi che potranno rivolgere le loro domande a Ughi, per ottenere risposte da un maestro che padroneggia in modo insuperabile la difficilissima tecnica del violino. «Scendiamo dalla torre d’avorio - è la parola d’ordine di Ughi - Andiamo tra i giovani e diffondiamo la conoscenza della musica classica». Infatti a suo giudizio non solo i ragazzi ne ascoltano poca, mentre hanno troppo rock, ma per conoscerla devono avvicinarsi, parlarne con gli addetti ai lavori, alcuni dei quali hanno avuto il coraggio di farlo con ragazzi di ogni nazionalità, come i direttori Baremboin o Giuranna.
«Occorre ascoltare le domande dei ragazzi - continua - perché la prova non è il concerto, ma è in questa sede che il concerto si costruisce, ed è qui che i giovani comprendono il vero linguaggio della musica, in genere condizionato dai media». Infatti, uno degli interventi che Uto Ughi ricorda più di frequente è quello di un’adolescente che, dopo aver ascoltato la prova dell’Orchestra giovanile fondata dal maestro, gli chiese: «Non ho domande tecniche da farle, ma vorrei pregarla di farmi un provino per entrare nella sua Orchestra».
Il concerto di questa sera si replicherà domani nel Teatro Caesar di San Vito Romano alle 20,30. Chiesa di Santa Sabina all’Aventino Piazza Pietro d’Illiria Oggi alle 11 e alle 21 Info: 06/68440230
Il maestro ormai da anni si batte per la diffusione della musica fra i ragazzi, in assenza dell’insegnamento ufficiale nelle scuole, e a loro dedica la rassegna concertistica «Uto Ughi per Roma», alla quarta edizione e sempre a ingresso gratuito, che si concluderà il 9 ottobre ed è dislocata nell’Auditorium della Conciliazione, in chiese e teatri di Roma e della Provincia. Il clou della rassegna è la mattinata in cui il Maestro apre le prove ai giovani, che oggi si svolgeranno nella chiesa paleocristiana di Santa Sabina, impegnando l’orchestra, il direttore Bruno Aprea e il violinista Michelangelo Lentini in opere di Rossini, Haydn, Beethoven e Wagner.
L’incontro non si risolve nel solo ascolto musicale, ma prevede la partecipazione diretta dei ragazzi che potranno rivolgere le loro domande a Ughi, per ottenere risposte da un maestro che padroneggia in modo insuperabile la difficilissima tecnica del violino. «Scendiamo dalla torre d’avorio - è la parola d’ordine di Ughi - Andiamo tra i giovani e diffondiamo la conoscenza della musica classica». Infatti a suo giudizio non solo i ragazzi ne ascoltano poca, mentre hanno troppo rock, ma per conoscerla devono avvicinarsi, parlarne con gli addetti ai lavori, alcuni dei quali hanno avuto il coraggio di farlo con ragazzi di ogni nazionalità, come i direttori Baremboin o Giuranna.
«Occorre ascoltare le domande dei ragazzi - continua - perché la prova non è il concerto, ma è in questa sede che il concerto si costruisce, ed è qui che i giovani comprendono il vero linguaggio della musica, in genere condizionato dai media». Infatti, uno degli interventi che Uto Ughi ricorda più di frequente è quello di un’adolescente che, dopo aver ascoltato la prova dell’Orchestra giovanile fondata dal maestro, gli chiese: «Non ho domande tecniche da farle, ma vorrei pregarla di farmi un provino per entrare nella sua Orchestra».
Il concerto di questa sera si replicherà domani nel Teatro Caesar di San Vito Romano alle 20,30. Chiesa di Santa Sabina all’Aventino Piazza Pietro d’Illiria Oggi alle 11 e alle 21 Info: 06/68440230